Una vita semplice significa ridurre al minimo lo stress riducendo al minimo il perseguimento di consumi e ricchezza notevoli per il suo stesso interesse. La decisione di semplicità volontaria è spesso presa per motivi di salute; come un percorso filosofico o spirituale; o per aumentare la quantità di tempo di qualità che una persona deve trascorrere con amici e familiari. Spesso la decisione è motivata dal desiderio di salvare la terra; L’Egitto con considerazioni di giustizia sociale. Come ha detto Duane Elgin, la decisione di semplicità volontaria significa essere più frugali ma più ricchi interiormente – l’esatto contrario di come ci si addestra. La scelta della vita semplice, ad esempio, significa scelta di piani di case in stile country country piuttosto che di edifici di lusso. Significa coltivare almeno parte del tuo cibo, anche se tutto ciò significa che alcuni vasi di erbe o vasi di germogli crescono su un davanzale. Significa fare affidamento sui mezzi pubblici quando è possibile anziché guidare la propria auto. Significa generare il minor numero possibile di rifiuti non riciclabili.

Gli inizi della filosofia della vita semplice risalgono al filosofo ateniese Epicuro, il quale insegnò che i problemi e le preoccupazioni inerenti al vivere uno stile di vita sontuoso superano i piaceri. Epicuro credeva che qualsiasi cosa al di là di ciò che è veramente necessario per la vita e il semplice conforto dovrebbe essere evitata. In tempi più recenti, movimenti come Shaker, Amish e Mennoniti hanno accuratamente acquistato uno stile di vita escluso ricchezza e tecnologia. Il classico Walden di Henry David Thoreau era una dichiarazione contro lo stile di vita non sostenibile dell’America della metà del diciannovesimo secolo. La vita in casa di Thoreau è stata fonte di ispirazione per Henry Stephens Salt in Inghilterra, che ha reso popolare l’idea della Semplificazione nella Britannia vittoriana; ea George Lorenzo Noyes nel New England, che ha scritto sullo stile di vita sostenibile e sulla comunione spirituale con la natura. Agli inizi del XX secolo il movimento agrario di Vanderbilt sosteneva la sostenibilità e i valori agrari tradizionali.

Il movimento per la semplicità crebbe nel ventesimo secolo, ispirandosi a autori come Richard Gregg, Gary Snyder, Ralph Borsodi e Helen e Scott Nearing, che scrissero di aver lasciato la città con i loro progetti di bungalow artigiano e la loro visione di una vita migliore. Il movimento hippy degli anni ’60 fu il primo movimento di massa che sostenne di lasciare le città per tornare sulla terra. Il principale portavoce della vita semplice oggi è Duane Elgin, la cui Voluntary Simplicity è stata pubblicata nel 1981 e rimane la bibbia del movimento volontario di semplicità. Oggigiorno la semplicità volontaria significa ridurre la necessità di acquistare articoli e servizi e ridurre corrispondentemente la quantità di tempo venduta per denaro. Vita semplice significa vedere che la libertà deriva dall’abbandono della preoccupazione per il denaro, piuttosto che accumularne sempre di più. Significa capire che la nostra società è diretta a una caduta. Il collasso di Jared Diamond, che spiega le ragioni storiche per cui le precedenti civiltà perirono e rende chiaro che la nostra società sta commettendo gli stessi errori, è stato un bestseller nazionale. Chiaramente, la vita semplice è un’idea il cui tempo è arrivato.