Frank Lloyd Wright – forse l’architetto più famoso d’America – ha il merito di aver creato la casa in stile Prairie all’inizio del XX secolo. Come giovane architetto che lavorava con l’architetto Louis Sullivan a Chicago, Sullivan e Wright avevano come obiettivo principale quello di progettare strutture che fossero organiche e che si mescolassero con il loro ambiente naturale. Lo stile di base Prairie presenta forti linee orizzontali con cantilever e grondaie sporgenti. Gli interni degli edifici erano informali e accoglienti, riecheggiando lo spirito rilassato del Midwest americano.

Wright intendeva lo stile Prairie come casa suburbana accessibile per le persone che lavorano in città e hanno bisogno di spazio per distruggere e connettersi con la natura quando tornano dai loro giorni di lavoro. Lunghe linee orizzontali dominano lo stile Prairie; Le strutture della prateria sono più lunghe di quanto siano alte e le loro finestre, murature e stucchi sono usate in modo tale da accentuare il design lineare. I tetti sono bassi per fondersi con le linee della prateria piatta, e le gronde sono impiegate per offrire spazi profondi e strapiombanti. Gli interni domestici della prateria girano tipicamente intorno ad un cuore centrale e caratterizzano le figure astratte o geometriche. Sia gli interni che gli esterni sono caratterizzati da colori terrosi che riproducono le sfumature della natura.

Anche se un secolo fa, le planimetrie della casa Prairie sono ancora popolari oggi perché sottolineano l’uso del design organico e dei materiali sostenibili. Lo stile ha un design leggero e arioso che si fonde con il suo ambiente, spesso usando lucernari per portare luce naturale in casa. Le case in stile prateria spesso hanno una stanza comune e nessun corridoio al primo piano. La pianta del pavimento segue un design a griglia modulare che utilizza solo angoli retti; e pavimento in legno, colonne in legno, interni in legno e finestre in vetro macchiato o artistico forniscono ornamenti interni. Le case in stile prateria presentano i colori della natura, come marroni, abbronzature, verdi e ruggini; così come i toni del legno del marrone scuro o medio sia su esterni che interni.

Anche le fasce orizzontali di legno sulle pareti interne sono una caratteristica comune del design Prairie. Le pareti possono essere rivestite con intonaco ruvido o sabbiato per enfatizzare la natura organica di questo stile. Vernice smalto, o tecnica scamosciata per pareti, dà loro profondità e consistenza aggiuntiva. Alcuni dei legni comunemente utilizzati nei piani di casa Prairie includono betulla, quercia e acero; ma ogni specie autoctona si adatta all’ideale di Prairie dell’uso di materiali locali sostenibili. Stencil con disegni in stile Prairie, spesso ispirati alla natura o motivi geometrici, sono talvolta usati per riempire lo spazio tra le finestre e il soffitto. L’aspetto generale è di linee diritte e orizzontali; un portico ampio e basso fiancheggiato da colonne quadrate; ampi camini centrali e piani superiori; tetti di tegole di argilla con ampie grondaie che forniscono ombra di raffreddamento dalla soleggiata distesa della prateria.