Dopo essere stati nello spazio allestito aziendale dal 1997, abbiamo ricevuto numerosi brief di progettazione, incontrato molti clienti e frequentato innumerevoli sedi in tutta l’Australia per le procedure dettagliate dei siti in cui i titolari di senior hanno presentato le loro visioni per le loro aree di lavoro.

Si può tranquillamente affermare che la maggior parte delle aziende richiede ora un’area open space in cui sono in grado di ospitare più personale, aumentare la produttività e risparmiare fino al 20% in spese generali. Abbiamo anche assistito a un notevole aumento del rapporto tra aree open space e spazio totale sul pavimento.

Possiamo attestare la domanda “Quanti lavoratori posso inserire nel mio ufficio?” è una domanda che semplicemente non sentiamo chiedere dalle aziende professionali. La pianificazione aperta è un prerequisito, poiché la domanda diventa “Come posso progettare lo spazio in cui il mio personale si diverte a lavorare, e ciò aumenterà la nostra collaborazione e produttività?”

Lo spazio di lavoro del piano aperto non è un nuovo concetto. All’inizio del XXI secolo le aziende consoliderebbero i lavoratori basati su attività in aree comuni.

Negli anni ’40 la pianificazione aperta era comune a tutte le industrie bancarie, assicurative e dei media, mentre i grandi uffici aperti ospitavano la maggior parte degli impiegati.

I vantaggi dello spazio di lavoro del piano aperto, se ben implementato, superano di gran lunga gli svantaggi e includono:

Employee Morale : gli uffici aperti possono essere progettati per incoraggiare l’interazione sociale positiva, la collaborazione, la cultura organizzativa e il senso di comunità;

Efficienza dei costi : gli uffici open space risparmiano fino al 20% in spese generali e se vengono selezionati i giusti tipi di mobili, gli organizzatori di uffici sono in grado di massimizzare lo spazio utilizzabile;

Rispetto per l’ambiente : gli spazi aperti degli uffici sono più ecologici in quanto forniscono un’illuminazione e una ventilazione molto più grandi, consentendo un’efficienza nel riscaldamento e nel raffreddamento;

Produttività : gli uffici open space hanno dimostrato statisticamente di facilitare una maggiore produttività. Uno studio del 1996 da Harvard Business Review ha dimostrato aumenti di produttività all’interno delle organizzazioni fino al 440%;

La sfida progettuale della pianificazione dello spazio aperto non è semplicemente una novità. Tuttavia, continuiamo a ottimizzare e migliorare i nostri ambienti di lavoro sfruttando i progressi della tecnologia e delle comunicazioni.

Inoltre, le opzioni disponibili per progettare, configurare e installare workstation e mobili da ufficio in uffici open space rispondono alle maggiori preoccupazioni. workstation:

Le workstation possono essere ottimizzate per ospitare insieme piccoli o grandi gruppi di lavoratori basati su domini e possono essere configurate per adattarsi alla maggior parte dei layout di ufficio;

Le dimensioni delle postazioni di lavoro soddisfano ora le esigenze di spazio fisico per tutti i tipi di professionisti dei colletti bianchi, dagli addetti all’inserimento dei dati fino alla gestione esecutiva;

Le workstation sono ora progettate per massimizzare lo spazio effettivo di m2 assegnato per persona e le preoccupazioni sulla privacy vengono affrontate senza la necessità di intimidire schermi divisori che creano spazi simili a cubi;

Gli schermi, le partizioni e i divisori sono molto più funzionali e possono svolgere un ruolo importante nel calmare l’ambiente offrendo al contempo ai dipendenti un senso di privacy senza ridurre il valore della collaborazione.

Accessori, miglioramenti e componenti aggiuntivi come storage aggiuntivo, scaffalature, alimentazione e cablaggio dati hanno portato all’efficienza dei costi e spesso offrono ai dipendenti più spazi che possono essere personalizzati.

Raccordi, infissi, arredi occasionali e spazi dedicati alla collaborazione completano un ufficio open space e sono fondamentali per creare l’atmosfera, offrendo agli operai spazi dedicati per il tempo tranquillo, piccoli incontri e l’inquinamento acustico.